Cortinarius cinnabarinus Fr., 1838

(Da: it.wikipedia.org)
Phylum: Fungi Linnaeus, 1753
Classe: Agaricomycetes Doweld, 2001
Ordine: Agaricales Underw., 1899
Famiglia: Cortinariaceae Heim R. ex Pouzar, 1983
Genere: Cortinarius (Pers.) Gray, 1821
Descrizione
Specie abbastanza facile da determinare per i suoi caratteri cromatici ed il suo habitat preferito. Cappello 2,5-6 cm di diametro, inizialmente emisferico o conico-campanulato, poi convesso, infine appianato, talvolta con un largo umbone centrale, con il margine involuto; la cuticola liscia, non vischiosa, igrofana, glabra, rosso cinabro oppure rosso arancione se secca, rosso-bruno se umida. Lamelle larghe, adnate, uncinate, concolori al cappello, inizialmente rosso-cinabro poi bruno-cannella, con il filo seghettato. Gambo 3-6 x 0,5-1,5 cm, cilindrico, flessibile, sodo, prima pieno poi cavo, concolore al cappello, con superficie longitudinalmente percorsa da fibrille sericee rosso-scuro, su fondo rosso-arancio, ricoperto alla base da un feltro miceliare color rosso-cinabro. Carne soda, igrofana, giallo-arancio o arancio-pallido, rosso-arancio sotto la cuticola. Odore: rafanoide. Sapore: analogo. Spore ellissoidali 7-10 x 4,5-5,5 µm, con fitte verruche, di colore bruno-ruggine. Velenoso. Etimologia del genere: dal latino cortinarius = attinente alle cortine, per i caratteristici residui del velo parziale. Alcuni autori collocano il C. cinnabarinus nel sottogenere Dermocybe, altri invece lo collocano nel sottogenere Telamonia.
Diffusione
Poco comune, cresce gregario, in estate-autunno, in boschi di latifoglie, preferibilmente sotto faggi, ma anche sotto querce e carpini.
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Data: 19/08/1981
Emissione: Funghi Stato: Australia |
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Data: 26/06/1996
Emissione: Funghi Stato: Uganda Nota: Emesso in foglietto di 8 v. diversi |
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Data: 30/10/2000
Emissione: Funghi in Africa Stato: Sierra Leone Nota: Emesso in un foglietto di 6 v. diversi |
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